I tumori maligni del distretto cervico-cefalico rappresentano attualmente circa il 7-8% di tutte le neoplasie maligne, essendo un problema sociale discretamente rilevante. Le neoplasie maligne invasive originano a partire da lesioni definite pre-neoplastiche o anche precancerosi. Tali lesioni non sono facilmente diagnosticabili in quanto interessano sedi difficilmente esplorabili quali le prime vie orodigestive. Fanno eccezione alcuni tratti del distretto testa collo quali il cavo orale, che può essere facilmente esaminato attraverso esame obiettivo accurato ed alcune tecniche diagnostiche adeguate quali l’osservazione con NBI (narrow band imaging). Questa è una metodica in grado di identificare precocemente il potenziale di malignità della lesione pre-neoplastica. Risulta pertanto importantissimo imparare a conoscere e diagnosticare precocemente tali precancerosi. Ciò può essere ottenuto non solo con NBI ma anche avvalendosi dell’analisi genetica su materiale cellulare prelevato da tessuti.
In questo video il Prof. Paolo Bossi – Professore di Oncologia Medica presso l’ Università degli Studi di Brescia – tratta, in poche battute, di quest’argomento così importante. L’esperto lo fa rimarcando l’assoluta importanza della chirurgia ma allo stesso tempo spiegando perché da sola non basti. Per saperne di più, guarda il video completo.
L’intervista, effettuata dalla testata Italian Medical News, è avvenuta nel corso del seguente evento: “Oral cavity precancerous and viruses related head and neck cancers: two interesting tools” svoltosi al “Grand Hotel Santa Lucia” di Napoli.